Meno tagli dei tassi d'interesse in arrivo?
I tassi d'interesse non dovrebbero più crollare quest'anno, anche se l'Europa potrebbe muoversi più velocemente.
Secondo l'analisi di McKinsey, quest'anno i mercati si aspettano una riduzione dei tassi di interesse meno rapida e decisa di quanto previsto da alcuni osservatori. Molti si aspettavano circa 6-7 tagli dei tassi d'interesse entro la fine dell'anno, mentre ora le previsioni sono state ridotte a uno o due tagli.
In Europa, tuttavia, le cose potrebbero cambiare più velocemente rispetto agli Stati Uniti. Sebbene la BCE (Banca Centrale Europea) abbia mantenuto invariati i tassi di interesse ad aprile, un taglio di 0,25% è stato concordato nell'ultima riunione del 6 giugno.
Questo perché la BCE rimane ottimista sui tassi di inflazione, che da diversi mesi si avvicinano all'obiettivo del 2% della banca.
I livelli dei tassi di interesse sono di importanza cruciale per le industrie manifatturiere: tassi più alti significano costi finanziari più elevati che riducono la capacità delle imprese di investire nella modernizzazione o nell'espansione. Quanto più velocemente la BCE riuscirà a tagliare i tassi, tanto prima e più forte sarà la ripresa dell'industria dai recenti effetti debilitanti degli elevati costi del carburante e dei trasporti e dell'inflazione superiore alla media.